L’associazione Quilt Italia, alla fiera di Bologna, ci ha permesso di scoprire un’altra particolarissima forma di patchwork: il korak afgano.
I korak erano confezionati nell’antichità con tessuti provenienti dalla Via della seta, erano molto vari perché potevano essere sia di origine mediterranea, che cinese e indiana.
A differenza di altri lavori di patchwork i korak non venivano usati per scaldarsi, ma avevano più una funzione decorativa nelle abitazioni, Invece di coperte, venivano realizzati pannelli da appendere ai muri delle capanne, o ad esempio tovaglie e drappi nuziali.
Predominante nel korak è il colore rosso così come il numero cinque presente nel campo centrale sotto forma di 5 quadrati disposti in maniera diagonale.
Queste caratteristiche avevano un significato ben preciso, il rosso infatti era il colore sacro a Maometto, mentre il cinque è il numero sacro all’Islam.
Oltre al quadrato anche il triangolo era spesso ricorrente perché era considerato un potente talismano.
Altri colori predominanti del Korak erano il bianco che aveva la funzione di proteggere contro il malocchio, il giallo invece teneva distanti i fantasmi ed infine il verde il colore che ricordava la natura e l’acqua.
L’Associazione per gli amanti del patchwork
L’associazione Quilt Italia, si occupa di riunire e promuovere appassionati di tecniche quali il patchwork, il quilting e i lavori d’ago.
Sito dell’associazione: www.quiltitalia.it
Si ringrazia per la squisita disponibilità la signora Patrizia Girlanda
Foto
Si ringrazia per le foto il fotografo freelance Claudio Furin
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http://www.paneamoreecreativita.it/blog/2010/03/foto-gallery-fiera-abilmente-2010
aggiungerei che più siamo alla quilt italia più riusciamo a far crescere questa meravigliosa passione anche in Italia che è ancora troppo poco diffusa e soprattutto poco condivisa 😀 come sempre fai un ottimo lavoro baciiii
ma è stupendo questo patchwork!
un abbraccio
Francesca
Ciao Linda!
Venerdì ero anche io alla fiera Il Mondo creativo: la mia prima fiera!
Sono rimasta senza parole…quanto materiale e quante idee…colori!
Per la verità sono salita anche alla tua postazione ma la ragazza mi ha detto che, giustamente, eri in giro a ‘bloggare’ 🙂
Magari ci si conosce alla prossima fiera, intanto continuo a seguirti qui sul tuo spazio 😉
Ti auguro un pomeriggio sorridente!
Ciao ciao
Mopo
è bellissimo, ma ancora di più con i significati dei colori e delle forme! 🙂 lisa
E si io li ho visti domenica e sono rimasta senza parole…..Baci Anto