Gli oggetti e l’arredamento di casa ormai è dimostrato che possono diventare ciò che vogliamo, li possiamo riadattare, colorare e assemblare e cambiano volto. Gli americani nel riutilizzo degli oggetti sono di sicuro dei bravi maestri, i nostri nonni riciclavano di tutto in tempo di guerra, nulla veniva buttato perchè si sapeva quanto poteva diventare prezioso in futuro.
Torniamo ad essere creativi e guardare con nuovi occhi quello che abbiamo, alle volte il cestino non è una buona alternativa per rimordernare casa!!
La creativa Lindsey Cheney ci insegna come una vecchia porta possa diventare una splendida decorazione per una camera, ripulita, ricolorata, e arricchita con stoffe colorate è diventata (non senza impegno e lungo lavoro) un portafotografie di famiglia.
Se non avete una porta a disposizione, su suggerimento dell’autrice va bene anche una finestra, seguite i passaggi del suo lavoro e gustiamoci il risultato finale, qui i link ai post:
Parte prima: si tolgono maniglie e cardini e si vernicia
Parte seconda: si aggiungono le parti decorative e si appende la decorazione.
sei ripartita alla grande!!!!
e tanti auguri per la bella novità
Ciao!
wow!
che bell’idea
si potrebbe anche fare la porta portafoto lasciando la porta al suo posto ad esempio per la porta della cameretta.
Bellissima idea, queste cornici sono una meraviglia. Una bella idea per San Valentino. Clementina
Un’altra bella idea, complimenti!
Bello!
Ne avevo vista una versione simile su un programma in tv ed era anche quella molto carina: la differenza era che alcuni riquadri venivano usati come portafoto semplice (come in questa porta) mentre in altri veniva applicato un bordo largo 4-5 cm che serviva a distanziare il fondo da applicare dietro al portafoto dal vetro formando una specie di scatola dove mettere dei piccoli oggetti. Ad esempio, nel caso del programma tv a cui facevo riferimento la porta-foto era dedicata ad un bambino e conteneva le foto del bimbo nei riquadri portafoto e nelle “scatole” c’erano cose tipo scarpine da neonato, ciucci, giochini.
Cara Linda,
avevo intuito o sperato che la tua necessità di riposare fosse legata ad un lieto evento. Bene, e bentornata. Sei sempre una bella sorpresa. Bel tutorial. Grazie!
Mi sono innamorata del tuo blog, sono una mamma, una nonna e insegno nella scuola dell’infanzia, tu sei fonte di mille ispirazioni, grazie.
Se vuoi da me avresti da ritirare un premio, ti auguro una felice serata.