Mi piace creare dei giochi per i miei bambini, l’ho sempre fatto fin dai loro primi mesi di vita. Per il più grande ho realizzato di tutto: libretti, casette di cartone, cubetti di feltro e pupazzi di tutte le misure. Per lungo tempo la maggior parte dei suoi giochi erano quelli fatti dalla sua mamma.
Anche ora dopo la nascita della mia secondogenita sto continuando con questo bel passatempo, perché i miei figli adorano i giochi che la mamma fa per loro! Tra tutti due in particolare mi hanno tenuta impegnata a lungo: due bambole che ho cucito interamente a mano, usando tutti i materiali di recupero che trovato in casa.
Le mie bambole fatte a mano
Corpo, capelli e vestitini una volta erano magliette, tutine di ciniglia e un bel maglione di lana!
La prima bambola con i capelli di lana è di mio figlio di quattro anni, mentre la seconda tutta rosa è per mia figlia di 9 mesi.
Le ho cucite in ogni momento libero che trovavo, a volte anche tenendo in braccio i miei figli!
Sono imperfette, perché il tempo per farle è stato poco e sempre in gran velocità, ma le cuciture sono ben fatte e a prova di manine.
Per i modelli mi sono ispirata alle bambole warldorf, dico “ispirata” perché oramai dopo tanti cambiamenti in corso d’opera non ci assomigliano proprio! Per creare la bambola qui sopra in foto ho usato le istruzioni e il cartamodello di Claudia de La casa nella prateria. Un libro preziosissimo perché mi ha permesso di entrare in questo splendido mondo delle bambole fatte a mano. Qui ne ho parlato: http://www.paneamoreecreativita.it/blog/2010/02/il-libro-come-realizzare-una-bambola-waldorf/
Per la seconda bambolina a sacchetto ho realizzato la testolina con le istruzioni di Claudia, ma poi per il resto del corpo mi sono ispirata ad altre foto di bambole che ho visto nel web.
Queste bambole piacciono tanto ai miei bambini, il più grande se la porta in giro e fa finta che sia la sorellina: la cambia, la veste, la mette a letto e la culla quando “piange”.
La mia bimba invece si diverte a toccare gli occhietti alla sua bambola, la scuote per sentire il sonaglino che c’è all’interno e se la mette in bocca..sembra essere buona!
guarda Linda, proprio belle! Mi hanno ricordato con nostalgia la bambolina che mia mamma ha avuto da mia nonna e che ha dato a me. E’ questo il bello di queste opere d’arte: che rimangono nel tempo, sono un ricordo preziosissimo e un pezzetto d’infanzia impagabile. Altro che cicciobello e simili (che sicuramente hanno il loro perchè ma che raramente suscitano questi sentimenti di affezione!). Mi hai fatto venir voglia di mettermi li’ e farne una alle mie bimbe (oltre a quella tramandata da generazioni 🙂
E perchè no cara Donatella? creativa lo sei e poi la manualità certo non ti manca…io direi che le potresti di certo fare!! 😉
Sono anch’io d’accordo con Donatella! E’ da ammirare la voglia di cucire i giochi per il proprio bimbo e trovo che le tue bambole siano anche molto ben riuscite da tutti i punti di vista!
Ma sono deliziose!Sanno di …tempi lontani…I capelli poi mi piacciono un sacco!
Bellissime, brava Linda!
grazie a te Claudia, che mi hai dato la spinta per provare!! 🙂
Dolcezza , creatività e volgia di tante coccole..complimenti
Sono davvero deliziose. Complimenti!
Sono stupende. Magari riuscissi a farne una per il compleanno della mia piccola CImpri. Adesso mi studio il tutorial!
Grazie!
Ciao Linda. Brava! Anche a me piace tanto il recupero…per anita ho fatto tanti vestitini utilizzando vecchi abiti e indumenti degli adulti. I giocattoli fatti da una personba cara poi sono per i bimbi un dono di valore inestimabile che dona intensità e profonditá al gioco.
un salutone
Bellissime, soprattutto mi piace tanto quella piccolina tipo Peppa!!!
Ciao Linda! ))) Le tuoi bambole sono bellissimi! ))) Mi chiamo Natalia. Anc’io faccio le bambole. Le faccio di stofa. Mi piace il mio mestiere. Se ti interessa a vederle, scriva mi su emeil. Rimandero le foto per dimostrarle)))
Il mio emeil é: nata.fomenko2011@yandex.ua
Sono bellissime e… tanto dolci!! E ci credo che sono anche “buone”: sanno di mamma!!!
Sono felice di condividere con te questa gioia:). E’ impagabile vederli amare i giocattoli fatti dalle mani della mamma. Impagabile.