Inizio questa settimana a tutta creatività con l’intervista a Laura Anna: donna speciale e super creativa, che ho avuto modo di conoscere anche nella vita reale! Ha una passione smisurata per la natura e per la vita, non per niente è biologa e questa sua passione la si vede tutta nella creazioni particolarissime che prendono vita dalle sue mani.
Vivereapiedinudi è il suo brand di bijoux e oggetti nati da materiali di recupero, oggi Laura Anna ce ne parla e ci svela anche un suo sogno nel cassetto. 🙂
Intervista a Laura Anna di vivereapiedinudi
1. Parlaci un po’ di te e di come è iniziata la tua attività
Ciao Linda e ciao a tutte! Io sono Laura Anna ma per tutti Laura. Vuoi sapere chi sono? Sono una biologa e lo dico perché ho la passione per la Vita e la Natura (ma anche per la creatività) da sempre quindi penso di essere nata che già ero una futura biologa. Per molti anni ho lavorato in un laboratorio di ricerca e non avevo molto tempo ma, appena potevo, mi sfogavo decorando e ridipingendo vecchi mobili e oggetti per la mia casa in continua evoluzione e rivoluzione.
Poi, una serie di motivi e circostanze mi ha fatto cambiare strada e ho avuto tempo per coltivare la mia vena craft oltre che di scoprire un universo straordinario fatto di amiche e blog creativi.
Dopo poco è nato il mio blog vivereapiedinudi (www.vivereapiedinudi.com) perché avevo voglia di condividere il mio mondo dove l’amore per la Natura si rispecchia in tante idee fai-da-te con materiali naturali e di riciclo e pian piano è cresciuta la voglia di far diventare vivereapiedinudi un brand di bijoux e oggetti nati da materiali di recupero. La mia sfida è sempre stata creare e decorare con quello che ho a disposizione e far diventare uno scarto qualcosa di prezioso!
Ecco come è iniziata ma chissà come andrà avanti? Io sto studiando tanto!
2. Quali sono i materiali e le tecniche che preferisci? C’è un materiale o uno strumento che non dovrebbe mai mancare quando crei?
Partiamo dalla carta, passiamo dal metallo (soprattutto rame) e arriviamo al legno, questi sono i materiali che amo recuperare e trasformare.
La carta è sicuramente l’elemento fondamentale , il materiale che mi accompagna e mi affascina da sempre. Il mio laboratorio è ancora straripante di ritagli di carte e cartoncini da vecchi packaging, riviste, notes regali… tutti pezzi che “lo tengo perché con questo ci posso fare qualcosa”.
Oggi per le mie creazioni uso pregiate carte giapponesi tradizionali che si chiamano chiyogami (sono stampate a mano su fibra di gelso, bellissime!) ma anche ritagli di riviste e cataloghi che attraggono la mia attenzione. Quando vedo qualcosa che mi ispira, lo ritaglio e metto da parte, prima o poi arriverà il pezzo di legno giusto che lo renderà un bijoux unico.
Il rame che recupero è un po’ particolare ed è il mio piccolo orgoglio: sono pezzi di tubi di rame troppo piccoli per essere usati in cantiere e che vengono scartati. Io li salvo, li rielaboro e li trasformo in orecchini e collane associandoli a vetro, pietre dure e perle di legno dipinto… sono i TUBIjoux!
Il legno adesso è il mio amore, legno recuperato da pallet rotti o in disuso ma anche scarti di lavorazione dei cantieri. Un materiale appagante, che bello recuperarlo e ridargli la possibilità di tornare vivo a raccontare la sua storia!
3. Hai un sogno nel cassetto che vorresti condividere con noi?
Sogno di diventare artigiana a tutti gli effetti e aprire un piccolo negozio dove esporre quello che creo ma anche organizzare incontri e workshop. Sogno di avvicinare le persone alla creatività, al riuso e al recupero, insegnando a guardare gli oggetti e i materiali con occhi nuovi, immaginando nuovi utilizzi e trasformazioni.
Sogno anche di poter ogni tanto partire alla scoperta del mondo e a caccia di nuovi materiali… Beh, Linda, mi avevi chiesto un sogno, no?
4. Dove possiamo vedere e acquistare le tue creazioni?
Oltre al blog dove io e mio marito condividiamo le avventure craft e fai-da-te di casa nostra, ci sono la pagina Facebook (https://www.facebook.com/
Poi ci sono gli shop online Etsy (https://www.etsy.com/it/shop/
5. Consigliaci altre due creative.
Difficile sceglierne solo due!
La prima è Giulia di Insunsit (https://www.facebook.com/
Poi Monila di Monila Handmade (https://www.facebook.com/
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