Rimango sempre un pò allibita dalle mail che mi arrivano con le proposte di collaborazione per Pane, amore e creatività.
Le mail per la maggior parte sono comunicati stampa, o richieste più o meno amichevoli di pubblicare articoli pubblicitari.
Le aziende di solito si presentano con un “Cara Linda”, o “Ciao Linda” e poi proseguono con un “seguo sempre il tuo blog, che trovo molto curato/con contenuti interessanti”, mi chiedo se davvero qualcuno di loro ha mai aperto veramente anche solo 1 post. Ovviamente poi la mail continua con richieste varie, alcuni si limitano alla richiesta di pubblicazione dei loro contenuti altri invece vorrebbero anche di più, come ad esempio degli scambi di link, o addirittura la stesura di vari post nei loro portali.
Trovo poco professionale per un’azienda presentarsi in modo così confidenziale e ancor più la richiesta di pubblicità come se fosse un piacere da fare ad un amico.
La verità è che i blog con i loro lettori, stanno diventando sempre più un piatto goloso per chi deve fare marketing. Sono visti, a mio avviso, come un mezzo da usare in maniera molto spesso gratuita, senza riserve e senza progetti per il futuro.
Le proposte
Tanto per farvi una carrellata di quello che mi arriva ecco un elenco delle “proposte” che vi copio e incollo direttamente:
Mi piacerebbe stabilire una forma di collaborazione tra i nostri siti, ospitando le tue originali creazioni come guest-blogger in cambio di visibilità e link.
La richiesta di per se non ha nulla di male, ma richieste di stesura post gratuiti ce ne arrivano davvero molte, un “sito serio” o comunque un’azienda dovrebbe almeno comunicare il numero delle sue visite mensili, per poter dar modo di valutare l’offerta in modo ampio. Un blogger può decidere di scrivere post anche per altri, in questo non vi è nulla di male, ma il suo lavoro dovrebbe dargli un ritorno di visibilità vero. Un sito nuovo senza contenuti che cerca blogger per crearli, può promettere solo visite “future”, non è di per se un’offerta allettante a cui cederei volentieri.
Se ti può fare piacere potremmo fare uno scambio link o magari fare dei link reciproci nelle pagine in cui può essere interessante citare i ns siti
Lo scambio di link era una cosa molto gettonata in passato soprattutto per raggiungere un alto pagerank in fretta. Io però non vedo di buon grado questa prassi, cito e linko volentieri siti che mi piacciono, ma farlo per raggiungere solo notorietà e riempire quindi un post di link non interessanti, vorrei davvero evitarlo!
Vorrei chiedere la sua collaborazione offrendole un banner nella sezione che potrebbe trovare idonea e pubblicando qualche stralcio di post con relativa paternità e link
Tradotto vorrebbe dire, vorremmo prendere i post che ci piacciono e incollarli pari pari nel nostro sito, mettendo un link per indicare da dove derivano.
Ecco prima cosa vorrei dirvi che i post copiati e incollati sono un gran danno per tutti, sia per l’autore che per i siti che copiano (google penalizza la copia), poi spesso il link di paternità non è detto che sia ben visibile e cliccabile, qui ci sarebbe eventualmente da chiedere bene. Ho visto link (anzi li ho cercati) scritti con carattere talmente minuscolo da non notarli e nemmeno con un link cliccabile.
Mettiamo che google non penalizzi le copie, che visibilità avrei io blogger nel vedere copiato e incollato un mio post altrove? chi legge il mio post non è invogliato a far visita al mio blog, perché dovrebbe? tutto quello che cercava (il mio post), già l’ha trovato e letto.
Ci chiedevamo se foste disponibili a pubblicare un articolo riguardo ai nostri prodotti e a mettere un link che rimandi alla homepage del sito. Solitamente scriviamo noi l’articolo.
Dovrei scrivere anzi no dovrei solo ospitare un articolo di pubblicità, quindi dovrei caricare un contenuto forse non gradito ai miei lettori e probabilmente pure già presente in altri siti, quindi copiato e incollato innumerevoli volte. Anche no, grazie.
Se fosse interessata a collaborare con le sue creazioni per la nostra rivista, ci contatti.
Per il blogger apparire sulla carta stampata è di per se una cosa positiva, ma quando si tratta di regalare contenuti ognuno di noi dovrebbe ben valutare cosa alla fine vuol ottenere. Notorietà? Compensi? Collaborazioni importanti? Sono forse tanti i desideri legati ad una rivista (specie se creativa), come per i siti ci sono quelle note e quelle mai viste prima.
Se decidete di intraprendere questa strada, se possibile non legatevi in maniera stretta con articoli programmati, siate liberi di vedere prima come va. Molte blogger si sono pentite di aver lavorato tante ore per il beneficio solo della rivista! Ad una mia richiesta di informazioni alla mail che mi è arrivata, non si sono più fatti vivi, magari speravano in un mio entusiasmo senza alcun dubbio. Di persone pronte ad accettare senza riserve…ne avranno fin troppe!
p.s. si può essere segnalati da una rivista anche in maniera gratuita, a me è capitato più volte, ed è la sopresa più grande che possano farvi! (ad esempio sono su Donna&Mamma nel numero di maggio – grazie a Bismama). Gli autori non ve lo comunicano, (non è loro prassi) ma capita molto spesso di quanto non crediate! 😉
Non tutte le aziende e le collaborazioni sono così!
Per fortuna tra 10 proposte che arrivano almeno 1 o 2 sono diverse, altrimenti sarebbe una grande delusione questo web.
Ci sono aziende che lavorano in modo professionale, che hanno ben capito quanto può valere il lavoro di un blogger, per cui si relazionano in modo differente offrendo compensi, ma anche barattando servizi interessanti.
Di solito con queste aziende è possibile discutere, fare la nostra controproposta e parlarci! Si, perché sono disposti pure ad incontrarti o magari scambiare anche due parole senza fretta al telefono. Il tempo per loro è prezioso, ma per te lo possono pure investire!
Si riconoscono dalle mail, sono meno “copia e incolla” delle altre, perché si soffermano quantomeno a leggere la vostra pagina del chi sono (ricordatevi quindi di aggiornarla). Propongono collaborazioni e offrono cose varie (esempio: viaggi pagati per partecipare ad eventi, visibilità su siti importanti, materiale di valore…), ma alla tua controproposta di un di più o un qualcosa di diverso non si tirano indietro, anzi! Da una semplice richiesta di un articolo si può arrivare anche ad una vera campagna pubblicitaria di 6 mesi-1 anno.
Ecco per cui, vale la pena aspettare, non cedere a piccole lusinghe e a lavori sfruttati. Le occasioni arrivano.
Per approfondire
Vi segnalo infine un sito che ritengo molto ben fatto e un libro, entrambi possono aiutare se siete alla ricerca di un aiuto per far decollare il vostro blog.
Il sito curato da Barbara e Nestore http://retelab.it/
Il libro di Claudia Porta La mia mamma sta con me un valido aiuto per conciliare in armonia lavoro web e la propria famiglia
Infine un altro link: http://amoilweb.wordpress.com/, chi lavora con il web ha bisogno ogni tanto di staccare la spina e…ridere!
Questa è la mia personale opinione nata soprattutto dall’esperienza, non dubito ci siano anche casi differenti, se volete dire la vostra, lasciate un commento sarà di arricchimento per tutti!
Foto inizio post: Jorge Quinteros
grazie linda per aver condiviso la tua esperienza 🙂
io sono una super fan di rete lab ed ho appena finito il libro di claudia…della serie “sto studiando”
ciao laura
A me è capitata anche una richiesta di inserimento del loro banner a titolo completamente gratuito, senza offiire nulla in cambio, e due volte offerte di ESPERTI che vogliono darmi suggerimenti interessanti per il blog, per incrementare il traffico…. a pagamento ovviamente!!!
Le prime volte ho risposto chiedendo informazioni, ma come hai detto tu non hanno gradito, evidentemente si aspettano davvero un entusiasmo incondizionato… mah!
Babi
Si in effetti c’è anche chi si propone come seo per il blog e anche chi vorrebbe farti guadagnare con banner che gestiscono loro, io però a queste richieste non ho mai risposto, meglio far da sola. 🙂
Quanto è vero quello che scrivi! Ne sto facendo le spese sulla mia pelle. Ormai il mio mantra è (citazione libera di Retelab) “se devo lavorare gratis lo faccio per me stessa, scrivendo post per la mia vetrina, il mio blog!”
Grazie Linda per le tue dritte e per aver raccontato la tua esperienza.
Io che ho un blog piccino picciò ho già cominciato da tempo a ricevere ogni forma di comunicato stampa o di richiesta di “offrire un vantaggioso servizio ai tuoi follower” iscrivendomi a questo o quel portale… eppoi sono sempre frequenti le mail di portali che vogliono, come dice CentopercentoMamma, prendere gratuitamente i tuoi contenuti per copiarli paro paro senza compenso… eh, eh… di tante proposte ricevute, per quanto mi riguarda, sono a zero proposte corrette e interessanti… speriamo capiti, prima o poi, nel frattempo, io mi diverto a inciccire il mio blog e a scrivere i miei post, a fare ricerca e a conoscere persone nuove. Eppoi dicono che facendo la blogger non si diventa ricchi… non è vero! Per ora io sono ricca di esperienze 😉
Ciao Linda e grazie per aver scritto questo post!
Io ho un piccolo blog nel quale pubblico i miei lavori e proprio pochi giorni fa mi è arrivata una mail, una di quelle che tu definisci “copia/incolla”! Essendo stata la mia prima richiesta di collaborazione, ad un primo istante di “euforia” è seguito un lungo momento di sgomento!
Mi si chiedeva di pubblicare un articolo, scritto da altri, sul mio blog per pubblicizzare un’attività lavorativa di un’altra persona. Per giorni mi sono chiesta: ma la collaborazione dove sta? Se collaboriamo, non ci dovrebbe essere una reciprocità? Con gentilezza ed educazione, ho risposto che la cosa non mi interessava, facendo i miei complimenti e ringraziando pure!
Oggi alla luce di quanto ho letto posso essere fiera della mia risposta. Grazie!
Baci
Roberta
Grazie Linda. Quello che dici è verissimo: i blogger vengono spesso scambiati per sprovveduti perché tanto sono dei dilettanti che si accontentano di qualsiasi cosa o_O
Secondo il mio parere, dobbiamo rifiutare categoricamente queste ‘collaborazioni’ e fare contenuti sempre più di qualità: solo in questo modo avremo la possibilità di far vedere quanta dedizione e quanto tempo occorrono per fare un buon blog.
Ciao Linda! Hai ragione, spesso si ricevono mail di questo tipo……..ma io credo di non aver mai risposto a nessuna. Forse soltanto ad una che mi chiedeva di inserire il link del proprio sito in cambio di una tela in omaggio. Ho dato un okkio al sito, che non mi dispiaceva affatto e tutto si è concluso bene. Io ho ricevuto la tela (non è che mi interessasse molto ma questo offrivano in cambio!) e ho inserito il link. Mi sono sembrati molto seri ma generalmente le valuto e le leggo bene queste mail. Come sempre qui da te le info non mancano e seguirti è un piacere! 🙂
Molto utile questo post, grazie per esserti esposta al riguardo. è capitato e continua ogni giorno a capitarmi di ricevere mail di questo tipo. purtroppo è bene riflettere prima di lasciarsi coinvolgere in proposte poco serie. io, per ora, non ne ho accettate.
Quanta verità in ciò che dici e, non è sempre facile per noi leggere attentamente e discernere le proposte copia/incolla da quelle serie perchè magari si ha sempre la paura di dire no a qualcosa d’importante, perchè si ha paura che dire “no grazie, io valgo” 😉 possa precludere offerte più serie. Invece dobbiamo proprio avere il coraggio di decidere, cestinare e andare avanti senza sminuirci. Fare “la gavetta” non vuol dire fare “aggratis” o per la gloria (degli altri!)…
Per quanto riguarda le riviste, è un altro par di maniche, ma sempre lì siamo… per tante che diranno di no perchè non è giusto tanto lavoro per una visibilità a volte molto minima (o per il tuo nome scritto talmente in piccolo che magari neanche si vede) ce ne sono tante, troppe, troppissime che dicono di si e così facendo purtroppo, rovinano tutto… ecco diciamolo, molte volte è proprio “colpa nostra”. Dobbiamo proprio imparare e cambiare la nostra mentalità. Perciò, grazie a te, a MammaFelice e a quanti dedicano del tempo per scrivere post come questo che possono aiutarci ad imparare! 😀
Grazie Linda, un prezioso aiuto in questo tempo di discernimento
Ciao Linda,
mi trovo d’accordo su tutto. Grazie per questo bel post.
Grazie Linda. Bel post ben spiegato. Condivido anch’io l’opinione di tutte.
grazie Linda, davvero utile e interessante!
Vero, verissimo!
Le giustissime considerazioni che hai fatto tu, le si capiscono comunque solo dopo un po’ di esperienza.
E’ davvero difficile capire come ragiona il mondo del web appena apri un blog.
E quella che all’inizio ti sembra una proposta lusingiera, con l’esperienza capisci che era tutt’altro.
Il tuo post sarà utilie a far riflettere!
Grazie per le tue dritte! sono consigli preziosi per i blog giovani come il mio!
grazie per questo post.
Io ho letto il libro di Claudia appena è uscito e solo dopo ho aperto il mio blog perchè era un’idea che avevo in testa da un pò e lei mi ha dato la carica per partire. Io ho un “problema” in più non produco niente e quindi ho una difficiltà in più a far diventare redditizio il mio blog. Leggo anche con assiduità retelab perchè voglio imparare e vorrei migliorarmi e migliorare la “mia casa”. Per ora mi applico e chissà mai che in un futuro i miei sogni possano diventare realtà!
Grazie
Onorato di apparire in questo interessante e utile articolo.
Spesso mi trovo dall’altra parte, a discutere con i clienti circa la collaborazione e il coinvolgimento di blogger su progetti di aziende.
Dite bene che non bisogna cedere alle lusinghe senza compenso: considerate che se venite contattati cosi dall’altra parte o ci sono dei mentecatti o degli arroganti.
Le aziende hanno bisogno di voi blogger per due motivi essenziali: voi siete amati e nei vostri settori siete autorevoli e opinion leader. Inoltre da lungo tempo le aziende, a causa del massiccio impiego della pubblicità tradizionale fatta per catturare e convincere in pochi istanti, non sanno più parlare di se. Spesso non mancano la storia, i prodotti o la qualità ma la capacita di entrare in relazione e dialogare sulla base di contenuti.
Se e quando possono le aziende hanno ingenti somme da investire in pubblicità ma ancora non hanno imparato a mettersi al vostro fianco e restano nell’ottica di acquistare “spazi” o peggio ancora “testimonial”.
Voi blogger invece sapete bene la fatica fatta per conquistare ogni singolo lettore e che non potete svendere i vostri blog. Ma dovete anche fare attenzione a non vendere ma a mantenere autonomia e libertà che i lettori cercano. Cercate progetti che vi gratifichino e vi diano visibilità e lasciate da parte mire di guadagno immediato.
Buona scrittura a tutti e in bocca al lupo per i vostro blog! E grazie per il link!
eh quante ne ricevo di ‘proposte’ affini giornalmente… condivido il fatto che non sia il caso di accettare la ‘facile lusinga’ che svaluta. Delle situazioni che mi hanno più delusa in assoluto c’è stata un’azienda che mi ha invitata a un evento, assicurando spese di viaggio e pernottamento e prefigurando una competizione sana sul luogo tra blogger. La cosa più triste è stato accorgermi che un blogger ers probabilmente ingaggiato da loro per una serie di evidenti ‘indizi’ (sì sono un po’ sherlock holmes, lo ammetto) e rendermi conto solo all’arrivo che il posto del pernottamento era a un’ora di macchina dalla stazione e si arrivava solo dopo molto scarpinare e cambiando tre mezzi pubblici, cosa che con la valigia mi ha costretto a prendere un taxi salato, mai rimborsato.Alla mia cordiale richiesta di rimborso (in virtù del fatto che inizialmente parlavano di spese di viaggio coperte) mi è stato risposto che trovavano strano che avessi ‘qualcosa da ridire’ perché tutte le blogger avevano notato che nessuna azienda le aveva mai trattate meglio. ora, non sono un’esperta, ma io sono stata trattata meglio più di una volta e trovo certe aziende ai limiti dello sfruttamento della buona fede delle persone. L’importante è non farsi sfruttare. Ribadisco sempre che anche sbagliando si impara e quindi anche questi incidenti di percorso sono utili, ora so molto meglio cosa voglio e cosa non concedo.
@amoilweb il tuo contributo è molto utile e condivido quello che dici, ho notato anche io che molte delle aziende dicono di voler impiegare il blogger a scopo pubblicitario, ma poi non ti ascoltano realmente (quando sono fossilizzate) e mettono il pilota automatico credendo ancora di stare a 20 anni fa…