Qualche giorno fa è uscito in edicola il secondo fascicolo Simple Stylish per imparare a fare la maglia con tanti bei progetti su cui mettersi fin da subito alla prova.
Appena ho aperto la confezione ho voluto provare a creare i due risvolti per stivali, mi sembrava un progetto adatto al mio tempo e alla lana che già avevo in casa.
Mi sono messa al lavoro e dopo pochi ferri ho scoperto che il punto usato per creare i risvolti, chiamato punto coste, oltre ad essere bello da vedere è pure elastico.
Simple Stylish: la seconda uscita
Questa sua caratteristica mi è piaciuta così tanto che ho pensato subito a come potrei usarlo per creare maniche dei guanti, berretti e fasce per capelli.
E sapete cos’è successo? non ho resistito all’idea di iniziare subito a creare uno scaldacollo per me!! Ho usato la guida dei risvolti e modificandola in alcuni punti l’ho adattata al mio progetto.
Lo scaldacollo
Invece di usare una lana per ferri n°5, ho usato un filato più spesso, per ferri n°10 (Adele bianco – Ophelia Italy).
Ho avviato 46 maglie e le ho lavorate a punto coste (due maglie lavorate a diritto e due maglie lavorate a rovescio) per 20 ferri.
Ho cucito il mio rettangolo a punto materasso e dopo neppure 2 ore di lavoro già era pronto per essere indossato.
Mi piace come mi sta, posso portarlo alto oppure piegato verso il basso e in famiglia non sarò l’unica ad indossarlo.
Proprio perché è elastico questo scaldacollo va bene anche a mia figlia di 5 anni! Meglio di così non si può! 😉
(per questo scaldacollo ho usato 50 g di lana)
Sono soddisfatta del mio lavoro e non vedo l’ora di scoprire cosa ci sarà nella terza uscita fra due settimane.
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