Come riciclare i vestiti dei bambini

Cosa fare quando si rimane con i vestiti dei propri figli ormai troppo stretti per essere indossati? La scelta migliore, al posto di lasciarli in cantina o in un armadio, è quella di riciclarli.

Abbigliamento neonato: perché e come riciclarlo

Per i neo genitori uno dei momenti più belli da vivere con il proprio bambino è l’acquisto di tanti piccoli vestitini da fargli indossare.
I bambini però crescono velocemente, soprattutto nei primi mesi, e questi vestiti nel giro di poco risulteranno completamente inutili perché troppo piccoli, per questo è una buona idea trovare dei modi per riciclarli, in modo da dargli una seconda vita. Vediamo allora i metodi migliori per riciclare abbigliamento neonato.

Conservarli per il secondo figlio

La prima cosa che viene in mente, soprattutto se si ha intenzione di crescere ancora come famiglia, è quella di conservare i vestiti per un altro figlio che potrebbe arrivare in futuro.
È comune che i secondogeniti indossino vestiti che precedentemente sono appartenuti al fratello o alla sorella più grande, questo è un ottimo modo per attenuare i costi e non sprecare i vestiti che sicuramente saranno ancora in buone condizioni avendoli usati per pochi mesi.
La cosa importante da fare in questo caso è conservare bene l’abbigliamento per neonati in modo da ritrovarlo in ottimo stato quando servirà nuovamente. A questo scopo si possono utilizzare dei sacchetti sottovuoto appositi, in modo da occupare meno spazio possibile negli armadi.

Regalarli a parenti o amici

Quando si diventa genitori, che sia per la prima volta oppure no, le spese familiari aumentano sicuramente, per questo motivo sarà gradito avere la possibilità di risparmiare su qualcosa.
Dunque, una cosa che si potrebbe fare nel caso in cui degli amici o parenti stessero per avere un bambino è quello di chiedergli se potrebbe fargli piacere ricevere i vestiti del vostro che ormai non potete più utilizzare.
Si tratta di un perfetto metodo per riciclare i vestiti del proprio bambino, aiutando allo stesso tempo le persone a cui si tiene che si ritroveranno, almeno per i primi tempi, a dover acquistare meno abiti.

Donarli in beneficenza

Di mamme che non possono permettersi vestiti per i propri figli sfortunatamente ce ne sono tante, donarne anche solo una parte dei propri potrebbe davvero fare la differenza nella vita di qualcuno.
Perché non approfittare di una propria necessità, ovvero quella di fare spazio in casa e dare una seconda vita ai vestiti del proprio bambino, per fare del bene a qualcun altro?
Basterà fare una ricerca su internet per trovare le associazioni a cui poterli portare, scegliere quali portare controllando che siano ancora in buone condizioni, e poi donarli.
Fare una buona azione è sempre la scelta giusta, soprattutto quando si tratta di aiutare altre mamme e i loro bambini, e in questo caso non si dovrebbe nemmeno rinunciare a qualcosa di cui si ha ancora bisogno.

Rivenderli

Un’altra soluzione che può sicuramente far comodo ai genitori è quella di rivendere gli abiti del proprio bambino, ormai inutilizzabili per la misura troppo piccola, in modo da riuscire a recuperare almeno una parte del denaro investito per comprarli.
Di siti internet, applicazioni o negozi dell’usato in cui rivenderli se ne possono trovare diversi, e magari nel mentre si può approfittare trovare qualcosa della taglia giusta da comprare, ottenendo vestiti di buona qualità ad un prezzo vantaggioso.
Se si decide di affidarsi ad una piattaforma online sarà semplicemente necessario effettuare la registrazione ad essa, creando il proprio profilo personale, dopodiché scegliere i vestiti che si vuole vendere e scattargli delle foto da pubblicare sulla propria bacheca, aspettare che qualcuno li compri ed impacchettarli per spedirli.

Riutilizzarli per dar vita ad oggetti nuovi

Chi ama il fai da te, il cucito o semplicemente l’idea di poter dare un nuovo utilizzo ai vestiti del proprio bambino, può pensare di riutilizzarli seguendo alcune delle seguenti idee:

• Il primo utilizzo che si può fare dei vestitini è quello di cucirli tutti insieme uno accanto all’altro fino a creare una copertina personalizzata o un tappetino su cui far giocare il bambino;
• Le più esperte potranno munirsi di macchina da cucire per creare nuovi vestitini o accessori, come cappellini o guanti, partendo da quelli vecchi;
• Sbizzarrirsi e dare sfogo alla fantasia, le parti più belle dei vestiti si possono usare per creare delle fodere da cuscino, degli abitini per le bambole o delle borsette di stoffa.